La verde irlanda

Che bello il matrimonio di Lorenzo e Rosaleen!
Che bella l'irlanda!
E' stato un week end strepitoso.
Gli irlandesi sono un popolo meraviglioso, la famiglia e gli amici di Lorenzo e Rosaleen sono stati affettuosi e accoglienti.
Trovo difficolta' a esprimere tutta la gioia che ho sentito e che sento per i novelli sposi, mi sono pure commossa alla cerimonia e ai discorsi dopo la cena.

E poi via a ballare, danze moderne e danze tradizionali,
ci hanno letteralmente preso e trascinato nella loro allegria:
gente di ogni eta' che ballava allegra e volteggiava aggraziata..
(incredibile come gli uomini irlandesi ti tengano saldamente per farti girare in tondo! non ero preparata ad una presa cosi' salda).

Le danze si sono chiuse verso l'1, quando l'orchestra ha suonato l'inno irlandese.
Dietro esplicita richiesta del fratello di Rosaleen, un gruppetto di coraggiosi ha intonato "Fratelli d'Italia"... Abbiamo avuto i complimenti del padre di Lorenzo per il coraggio, ma non certo per le numerose stecche =)

La serata e' terminata alle 4, tra canti irlandesi (sono bravissimi: cantano tutti benissimo! specie i fratelli e sorelle di Rosaleen!) e qualche tentativo di canzone italiana:
siamo caduti su "Volare", del quale nessuno sapeva le strofe, ma ci siamo ripresi con i grandi classici: "la societa' dei magnaccioni"...
Particolarmente bene e' venuta "L'oselin de la comare", cantata da Mauro, con coretto dei 5 italiani superstiti alle 3 del mattino.
Con Stefano abbiamo lanciato anche un "Fra martino" polifonico... non sapevamo proprio cosa cantare =)

E inoltre sono felice di aver rivisto Marco dopo tutto questo tempo, mi mancava.
E Gigi, che spero riesca a scrollarsi di dosso i casini familiari.
E il mio caro Mauretto, che erano tre anni che non vedevo...
E Stefano, il Best Man della cerimonia, che e' sempre uguale (ovvero isterico =) ) e sempre carissimo amico!

Mando anche un saluto agli amici degli sposi che ho avuto occasione di conoscere meglio: Gianluca e Francesca, con i quali abbiamo condiviso un sabato irlandese nel Burren e alle Cliff of Moher..

Il tempo e' stato cosi' tanto clemente da far invocare la siccita' agli irlandesi: 4 giorni senza pioggia non li vedevano da anni... e io mi sono pure scottata! sigh, e chi avrebbe mai pensato che dovevo portarmi la crema protettiva anche in irlanda!

Spero di aver presto qualche foto!
Lo so che questo post e' un po' sconclusionato, ma sono cosi' contenta!

Un abbraccio a tutti,
in particolare ai novelli sposi in luna di miele in Belize!