venerdì, aprile 22, 2005

Lento Fumo, Espressioni e Cibo

Lento Fumo

Nella mia quotidiana dose di droga mediatica scopro dal sito di Repubblica che questo week end a Cagli si terra' una curiosa manifestazione dedicata agli amanti della pipa!

Dalle mail che ho ricevuto so che la mia famiglia sara' a Senigallia e in giro per le marche. Saluto tutti e spero che mi spediranno qualche foto delle rose di mamma e dei lavori a Smirra.
Questo week end ne approfittero' per portarmi un po' avanti con i progetti dell'univ, ma se ci riesco cerchero' di andare a Chartres o a fare qualche giretto turistico per Parigi.

Espressioni


Qualche sera fa ho visto "Grégoire Moulin Contre l'Humanité" un film fantozziano e surreale sulla nottata di parigino alle prese con la ricerca del grande amore durante la finale di un improbabile match calcistico. Divertente, ma so di aver perso molte sfumature: l'aspetto piu' difficile dei film sono ovviamente i modi di dire.

Il mio francese sta progredendo, ma le espressioni sono sempre complicate:
Ho esportato la traduzione di "essere uno straccio" con la parola "torchon" che letteralmente e' strofinaccio, piu' correttamente si dovrebbe dire qualcosa che suona tipo "sarpeier" (non si scrive cosi'! ma non so lo spelling corretto), cmq ormai mi capiscono quando dico che sono un torchon.

L'altro giorno ho fatto ridere tutti cercando di tradurre "andare a dormire con le galline" con "Aller a coucher aver le poulet"
L'espressione esiste ed e' identica, il problema e' che poulet si usa solo per la carne di pollo intesa come cibo (cosi' come viande e' solo la carne che si mangia).
Si sono tutti sbellicati dalle risate e mi hanno spiegato che devo usare "poule", che e' molto differente da "poulet"
Sfumature.. noi italiani ci mangiamo di tutto, purche' sia buono, come spiego nel prox paragrafo =)

Cibo

Un'altra cosa su cui mi batto quotidianamente sono "les pates" ovvero "la pasta".
Qui "les pates" e' plurale, ma io mi sbaglio e la dico sempre al singolare.
La teoria locale e' che gli italiani fanno la pasta (la pate) mentre i francesi se la mangiano (anche se cotta in maniera opinabile...).
Cerco di ovviare al mio errore grammaticale cercando di dire sempre "la pasta" in italiano! Piano piano sto cercando di educarli, ma e' molto difficile...

Qualche volta la perplessita' sui locali metodi culinari ha la meglio sulla mia buona educazione, e mi ritrovo a fissare con sguardo vacuo dei poveri tegami pieni di cose indicibili.

Qui mangiano molta pasta (sia i francesi che gli altri stranieri) e normalmente la procedura internazionale e' questa:
  • Buttare la pasta in un tegamino con l'acqua (non necessariamente bollente)
  • Abbandonare la pasta al suo destino per un tempo indefinito
  • Tirare via dal fuoco la pasta
  • Attendere un tempo x variabile (anche 10 minuti)
  • Scolare la pasta (se c'e' rimasta un po' d'acqua)
  • Attendere per un tempo x variabile
  • Preparare il sugo
  • Condire la pasta (ormai praticamente fredda)
L'altro giorno non ce l'ho fatta e ho cazziato un ragazzo che abita nel mio edificio (Romain), che ha una passione per la carbonara.
Ovviamente cuoce la pancetta dopo aver scolato e poi butta sulla povera pasta una scatola di panna e un paio d'uova intere.

Di fronte all'ennesimo spettacolo di maltrattamento del cibo gli ho detto:
"Ti prego, mi sento male... fai qualcosa per quella pasta, condiscila con qualcosa, non la lasciare soffrire cosi'!"

Ho anche provato a spiegargli la teoria, ma era durante un "apero" ed decisamente troppo ubriaco. quindi abbiamo concordato che una sera di questo gli faccio vedere un esempio pratico.
W l'esportazione della cultura italiana!!

Nota un "apero" e' un modo per indicare una serata conviale in cui si beve e si fa casino. Spesso ci sono apero nel mio edificio (che e' conosciuto per essere uno dei piu' casinisti) o neglio altri edifici della residenza. Non sempre tutti i coinquilini sono contenti, specie se il casino continua fino alle 2 di notte.

Stasera forse dovrei andare ad un apero per la partenza di un Erasmus tedesco, anche se non conosco direttamente, tuttavia conosco dei suoi amici e qui l'ambiente e' molto easy.

ciaociao!
Chiara