sabato, maggio 05, 2007

Tibbs e Sciro

Ordinare un pasto e' sempre facile.
Il menu' e' un concetto astratto.
I piatti sono sempre quelli: Tibbs, zighini', sciro', sciro' tegamino, ...sempre su un bel pezzo di injera (piu' o meno grigia e piu' o meno acida a seconda di quanti giorni ha).
Per noi italiani abituati ad una incredibile varieta' regionale e' un po' alienante =)

Se proprio si e' fortunati potete farvi condire un piatto con lo zafferano (alicia', poi pero' dovete specificare su che volete mettere questo alicia'), oppure potete ordinare zighini' (carne con cipolle), del wat (stufato), del doro wat (stufato di pollo) e in qualche angolo del tigray addirittura del "doro arrosto" (pollo arrosto).
Il loro piatto "prelibato" invece non l'ho mai assaggiato per motivi igienici: e' carne cruda macinata, il kitfo. Prima

I menu' si trovano solo nei ristoranti di lusso, in tutti gli altri
chiedere "cosa avete?" getta il cameriere nel panico.
Iniziera' a guardarvi con occhi stralunati e sorriso ebete senza spiccicare parola.
Provare ad imboccarlo: "do you have tibbs, sciro'... and?"
causera' un sorrisone e l'ordine immediato di questi piatti..
"ok, stop.. just adeh ("and" in amarigno, 1) tibbs". Se non e' fasting (digiuno, che si tiene praticamente il 50% dell'anno) sul tibbs andate sicuro, sempre che il fegato regga il grasso dalla dubbia origine in cui vengono affogati i pezzetti di carne (pecora, capra, mucca, cammello...).
Il miglior tibbs l'ho mangiato in un ristorante per camionisti ad Adaitu, un villaggetto a 30km a sud di Mille. Il ristorante si chiama Andinet ed e' gestito da una signora tostissima che tira bottigliate i camerieri lavativi.


Il ristorante e la sua proprietaria. La foto e' un po' sfocata ma rende l'idea dell'atmosfera allegra mentre la signora ci offriva il caffe'

Al posto della carne potete buttarvi sullo sciro', ovvero passato di ceci. Naturalmente piccantissimo. Se vi regge chiedere pure il "met mita", una polverina la cui sola vista causa ustioni.
Tuttavia se beccate il cameriere intransigente si rifiutera' di portarvi sciro' o altro "cibo da digiuno" se non e' periodo di digiugno.... ci e' capitato di discutere perche' volevano per forza farci mangiare carne ("Non e' fasting!!" ci ripetevano).

Se l'acidita' dell'injera vi tormenta potete chiedere del "bani" (pane) al posto dell'injera, nell'80% dei casi sapranno accontentarvi con un sorriso di comprensione.

Se non amate il piccante, portatevi da mangiare dei biscotti.

L'idea di NON mettere il berbere' o altri ingredienti piccanti e' fuori dalla portata del cuoco etiopico.
Mi immagino la scena... con la mano destra cercano di fermare disperamente la mano sinistra che versa il berere' nel tegame...
e' piu' forte di loro.

Anche la nostra cuoca, che capisce perfettamente l'italiano, non resiste di fronte ai suoi ingredienti base, anche se sa bene che per noi non deve cucinare piccante.
Il peggio e' quando nasconde i pezzi di peperoncino verde tra le foglie di insalata.
Non lo percepisci finche' non e' troppo tardi.
Esperienze traumatiche.
"Altrimenti non ha sapore" si giustifica con un sorriso.
La nostra cuoca e' un tesoro, ma e' una vera Tigrigna, dura come un sasso: non c'e' verso di farle cambiare idea o modificare una ricetta.

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