lunedì, ottobre 17, 2005

Il castello errante di Howl

E' un film molto dolce.
Li' per li', uscendo dal cinema, non ero molto convinta: mi aspettavo di meglio.
Pero' dopo la notte i ricordi sedimentano e si mescolano ai sogni.
E' una grande favola, con tante cose non dette e tante cose semplici (perdono, amore, egoismo), eppure difficili da capire.
Il materiale narrativo (background, psicologia dei personaggi) e' effettivamente tanto, forse sarebbe stato meglio fare una serie, tipo Nausicaa.




Non posto la foto di Howl, ma mi associo al commendo di Ricciele che lo elegge "fiko del mese".

PS un post scriptum politico: ho votato alle primarie dell'Unione, e sono rimasta assai sopresa, come tutti, dalla grande affluenza. In "nano portatore d'interessi" blatera barzellette come al solito. Prodi e' tutto contento, ma gia' si perdono pezzi: vedi Mastelloni rosikanti.
Speriamo bene per il futuro...